Pittore italiano (Bologna 1852 - Venezia 1924). Attese dapprima alla musica e solo più tardi alla pittura. Studiò all'accademia di Bologna; fu a Parigi e a Roma (fino al 1892), dove, nel gruppo dei seguaci di Nino Costa, si affermò alla prima mostra della società In arte libertas. Sensibile alle poetiche simboliste e secessioniste (illustrazioni alla Isaotta Guttadauro di G. D'Annunzio), raggiunse risultati particolarmente felici nelle vedute notturne.