DE LUCA, Antonio Maria
Patriota, nato a Celle di Bulgheria (presso Salerno) il 20 ottobre 1764, fucilato a Salerno il 24 luglio 1828. Si avviò al sacerdozio, diventando canonico della chiesa di Policastro. Durante la reazione del 1799 fu imprigionato dai sanfedisti e riottenne la libertà dopo la pace di Firenze (1801). Iscrittosi alla carboneria, nel 1820 fu eletto deputato al parlamento napoletano. Dopo la reazione del 1821 continuò a cospirare e nel 1828 fu uno dei capi della rivolta del Cilento. Sebbene avesse tentato di dissuadere i suoi dal muoversi, venne arrestato e fucilato.
Bibl.: M. Mazziotti, La rivolta del Cilento nel 1828, Roma 1906.