DE LA MARE, Walter John
Scrittore, nato a Charlton (Kent) il z5 aprile 1873, di famiglia di origine ugonotta. Dotato di una fantasia singolarmente proclive al misterioso e al fiabesco, il De La Mare continua in parte quella tradizione di letteratura anglo sassone che conta come sommi rappresentanti il Coleridge e il Poe. In questa vena sono concepiti i più dei suoi versi, The Listeners and Other Poems (1912), Collected Poems (1920), ecc. Ha scritto anche deliziose poesie per i fanciulli, Songs of Childhood (1902), Peacock Pie (1913); saggi d'una piacevole erudizione, come Desert Islands and Robinson Crusoe (1930), e racconti: The Riddle (1923), Broomsticks (1925), The Connoisseur (1926). L'opera sua più potente è il romanzo Memoirs of a Midget (1921), dove si racconta in prima persona la vita desolata di una nana.
Bibl.: F. Reid, W. de la Mare, a critical study, Londra 1926; J. B. Priestley, Mr. De la Mare's Imagination, in The London Mercury, maggio 1924; F. Olivero, Nuovi saggi di letteratura inglese, Torino 1920.