De Klerk, Frederik Willem
Politico sudafricano (n. Johannesburg 1936). Parlamentare del National party dal 1972, fu più volte ministro (1978-89). Capo del partito, divenne presidente della Repubblica (1989) dopo le dimissioni di P.W. Botha. Diede una svolta allo smantellamento del razzismo sudafricano scarcerando N.R. Mandela (1990), abrogando le leggi dell’ e aprendo il negoziato coi neri per dare al Paese una costituzione democratica. Premio Nobel per la pace con Mandela (1993), fu suo vicepresidente della Repubblica (1994-96) e fece parte del gabinetto di unità nazionale, dal quale uscì con gli altri esponenti del suo partito all’approvazione della Costituzione definitiva (1996). Nel 1997 si ritirò dalla vita politica.
Nasce a Johannesburg
Parlamentare del National party
È più volte ministro
Capo del partito, dopo le dimissioni di P.W. Botha diventa presidente della Repubblica
Scarcera N.R. Mandela avviando lo smantellamento dell’apartheid
Riceve il premio Nobel per la pace con Mandela
Con l’elezione di Mandela assume la carica di vicepresidente fino al 1996
Approvata la Costituzione definitiva della Repubblica Sudafricana
Si ritira dalla politica