Famiglia di botanici. Augustin-Pyramus (Ginevra 1778 - ivi 1841), celebre sistematico, appena laureato ebbe dal Lamarck l'incarico di redigere la nuova edizione della sua Flore Française. Nella Théorie élémentaire de la botanique (1813), composta a Montpellier, dove era docente di botanica, espose le sue vedute su alcuni fondamentali problemi di botanica. Nel 1817 passò all'università di Ginevra, dove iniziò l'opera Regni vegetabilis systema naturale (2 voll., 1818-21), in cui illustra e ordina, secondo un proprio sistema di classificazione, tutte le specie note sino allora; l'opera fu ripresa, sotto il titolo di Prodromus systematis naturalis (20 voll., 1825-73) con la collaborazione del figlio, Alphonse-Louis-Pierre-Pyramus (Parigi 1806 - Ginevra 1893). Questi succedette al padre nella cattedra di botanica. Fu socio straniero dei Lincei (1883). Pubblicò parecchi lavori, ma la sua fama è legata alla vasta opera della Géographie botanique raisonnée (1855). Casimir-Pyramus (Ginevra 1836 - ivi 1918), figlio del precedente, collaborò al Prodromus, e iniziò col padre una serie di monografie sulle Fanerogame. Si occupò pure di questioni di morfologia e anatomia comparata sulle foglie delle Dicotiledoni.