CAMERON, David Young
Pittore e acquafortista, nato a Glasgow nel 1865, è uno dei più reputati seguaci di Whistler. Come nella pittura il paesaggio, così nell'incisione la veduta di architettura gli offre i suoi migliori soggetti. Li cerca nei più pittoreschi luoghi d'Europa: nell'Italia del nord, e nell'Olanda del nord, gruppi di stampe riproducono Venezia, Roma, le piccole c; ttà della Francia e del Belgio, del basso Egitto, oltre che della nativa Scozia. Quasi sempre felice nel taglio della composizione, egli la isola spesso nel centro della lastra, lasciando un ampio margine tutto in giro, e il primo piano indefinito ottenendo effetto di suggestione; preciso nel disegno, ama il chiaroscuro profondo e il contrasto anche violento con le parti in luce, in modo che il valore espressivo della scena ne risulta sottolineato. Abilissimo nella tecnica dell'acquaforte e della punta secca, cura direttamente la stampa delle sue incisioni, che ammontano a circa cinquecento.
Bibl.: F. Rinder, Etchings of D. C., Edimburgo 1908 e 1911; N. Peacock; in Thieme-Becker, Künstler-Lexikon, V, Lipsia 1911 (con la bibl. precedente); F. Rinder, Cameron Etchings (A Supplement), in The Print Collector's Quarterly, XI (1924), pp. 45-68.