BAKER, David (in religione Augustine)
Benedettino inglese, nato ad Abergavenny (Monmouthshire) nel 1575; soggiornò in Italia e in Francia e morì poi a Londra nel 1641, forse di peste.
Gli studî del Baker sulla storia dell'Ordine sono stati raccolti in un volume, con l'aiuto del padre C. Reyner (il cui nome figura nel frontispizio) sotto il titolo: Apostolatus Benedictinorum in Anglia (Douai 1626). Ma l'importanza del Baker è nella sua qualità di scrittore mistico. I numerosi e voluminosi scritti di lui furono raccolti dal benedettino S. Cressy sotto il titolo Sancta Sophia e pubblicati nel 1657. Un'altra opera, di carattere più personale, è il Secretum sive Mysticum, pubblicato di recente, e destinato ad accompagnare un trattatello mistico anonimo del secolo XIV, The Cloud of Unknowing (La nebbia dell'ignoranza). Abbiamo anche di lui la vita di una suora inglese sua contemporanea, Gertrude More (una discendente di Tommaso More). Il Baker, come contemplativo e mistico, è, con S. Giovanni della Croce, un avversario dell'importanza data dalla Controriforma al direttore spirituale e al confessore; ma è un teorico della mortificazione e della preghiera, per quanto si noti nei suoi scritti una certa freddezza.
Opere: Holy Wisdom (ed. Sweeney: ristampa dell'ed. Cressy), Londra 1911, e ristampe; The Confessions of Father Augustine Baker, ed. Mc. Cann (il Secretum sive Mysticum), Londra 1922; Inner Life of Dame Gertrude More (ed. Weld-Blundell), I-ondra 1910.
Bibl.: J. N. Sweeney, Life and Spirit of Father A. B., Londra 1861; Dictionary of National Biography, I, pp. 922-25; D. Knowles, The English mystics, Londra 1927, c. VII.