DARDANO (Δάρδανος)
Figlio di Zeus e della atlantide Elettra, padre di Ilo e di Erittonio, capostipite dei Troiani e quindi antenato di Priamo. Secondo Omero (Il., iii, 215 ss.), fu re indigeno di Troia; secondo altri scrittori si trovavano re di questo nome a Samotracia, in Arcadia e a Creta. Virgilio (Aen., iii, 167; vii, 210) fa trasmigrare l'eroe in Italia dove avrebbe fondato Cori e Cortona, che derivano il loro nome da Corythus suo antenato o diversamente congiunto, a seconda delle varie tradizioni.
D. è rappresentato in veste di cacciatore insieme a Priamo, Eos e Tithonos in uno sköphos vulcente a figure rosse della Collezione de Luynes.
Bibl.: C. I. G., n. 8410; Th. Panofka, in Annali dell'Instituto, XIX, 1847, p. 251 ss.; W. Deecke, in Roscher, I, cc. 962-963, s. v.; Thramer, in Pauly-Wissowa, IV, cc. 2163-3179, s. v.