Primogenito (Cettigne 1871 - Vienna 1939) del re Nicola Petrović-Njegoš e della regina Milena, nel corso della guerra balcanica del 1913 comandò la divisione che operò su Scutari e Tarabosch. Durante la prima guerra mondiale, quando gli Austriaci costrinsero re Nicola a riparare in Italia, si ritirò sulla Costa Azzurra. Rimasto in esilio in seguito alla formazione della Iugoslavia, fu proclamato re alla morte del padre (1921), ma abdicò a favore del nipote Michele.