VÁZQUEZ DÍAZ, Daniel
Pittore andaluso contemporaneo, nato a Nerva (Huelva). Ha studiato principalmente a Parigi e si è dedicato al disegno, all'acquaforte e alla litografia; ha dipinto quadri di costumi e si hanno di lui i ritratti di varie personalità del mondo intellettuale e artistico, come Unamuno, Rodin, Rubén Dario, Ortega y Gasset, Juan Ramón Jiménez e il dottor Marañón. Nei suoi busti palpita la vita, e in generale le sue pitture manifestano un desiderio veemente di mettere in evidenza ciò che forma la struttura dei soggetti. La sua opera di maggiore slancio è costituita dalla serie di affreschi del monastero della Rábida. Altre sue composizioni rinomate sono: I monaci; Gl'idoli; La morte del maestro.
Bibl.: M. Abril, Apéndice sobre la Pintura española moderna en la traducción de la Historia del Arte de K. Woermann, VI, Madrid 1925, p. 752.