GRAN, Daniel
Pittore, nato a Vienna probabilmente nel 1694, morto a St. Pölten il 16 aprile 1757. Nel 1732 ebbe la nobiltà col nome di de Gran o Gran della Torre. Scolaro di P. Ferg e di G. Werle, entrò al servizio del principe A.F. Schwarzenberg, il quale lo mandò a studiare per due anni in Italia, dove ebbe per maestri Sebastiano Ricci e Francesco Solimena. Ritornato in Austria nel 1721, lavorò prima per il principe di Schwarzenberg, poi per molti conventi e per la corte di Vienna; e divenne il rappresentante più notevole della pittura decorativa ad affresco del primo barocco austriaco. Suoi lavori principali sono le pitture, lodate soprattutto dal Winckelmann, nella sala nobile della Biblioteca di corte e nel palazzo. Schwarzenberg a Vienna, nel castello di Eckartsau, nella Wallfahrtskirche sul Sonntagsberg, nel palazzo del governo di Brünn, nel castello Hetzendorf e nella chiesa di S. Anna a Vienna, nel castello di Friedau e nella sala imperiale del convento di Klosterneuburg, ecc. Il G. lasciò pure disegni per soffitti eseguiti da altri artisti e per lavori d'arte industriale.
Bibl.: H. Tietze, in Thieme-Becker, Künstl.-Lex., XIV, Lipsia 1921.