DAN (Daniele) II, principe di Valacchia
Figlio di Dan I (principe di poca importanza), gli successe nel 1420 o 1421 e si segnalò nella guerra contro i Turchi. Protetto dall'imperatore e re Sigismondo, suo vicino di Ungheria, riunì, per attaccare le sponde ottomane del Danubio, i suoi sforzi con quelli di Pippo Spano, cioè Filippo de' Scolari, conte (ispán) di Temesvár (TimiŞoara). Vinse e riuscì ad annientare il suo rivale, Radu II, detto il Semplice (in slavone di cancelleria: Praznaglava "Testa vuota") che era sostenuto dai Turchi; fece venir come capo della crociata Sigismondo, accompagnato anche dal principe del Portogallo, il celebre don Pedro, che ritornò a Câmpulung di Valacchia nel 1428. Le incursioni di D. sulla sponda destra del Danubio giunsero sino a Silistra. Cercò di difendere la parte della Bessarabia al disopra delle foci del Danubio, contro l'espansione moldava. Morì in circostanze malsicure, ed ebbe come successore, imposto dai Moldavi, quell'Aldea che si fece chiamare Alessandro.