DAMPIERRE
. Nobile famiglia francese. Salì in fama nel sec. XIII con Guido, connestabile di Champagne, che sposò Matilde di Borbone. Mentre il primogenito Archembaud ereditava il titolo e i dominî materni, il secondogenito Guglielmo continuava la famiglia D., e sposava nel 1233 Margherita, figlia del defunto imperatore di Costantinopoli, Baldovino, ed erede, nel 1244, per parte della sorella, delle contee di Fiandra e di Hainaut. Ma tra i loro figli Guglielmo, Guido e Giovanni, e i figli Giovanni e Baldovino, che Margherita aveva avuto da Bouchard d'Avesnes, suo primo marito dal quale si era separata, sorsero lunghe lotte per la successione nelle Fiandre e nel Hainaut. Luigi IX risolse nel 1246 la questione, assegnando il Hainaut a Giovanni d'Avesnes, le Fiandre a Guglielmo D., che morì nel 1252. Col figlio di Guglielmo, Guido, i D. acquistarono Béthune e il marchesato di Namur. Ma gli Avesnes continuarono la lotta contro di lui. Essi ebbero per alleati i conti d'Olanda, gl'imperatori e dal 1293 Filippo il Bello. E con l'aspro conflitto col re di Francia, nel quale sono coinvolti gli elementi democratici delle città fiamminghe (v. fiandra) termina il governo di Guido.
Tra i figli di Guido, nati dalla prima moglie Matilde di Béthune meritano menzione Roberto di Béthune, che riprese il governo delle Fiandre ed acquistò la contea di Nevers per effetto del matrimonio con Iolanda di Nevers; Filippo, compagno d'armi di Carlo d'Angiò nelle guerre d'Italia, conte di Teate (Chieti) e di Loreto, morto in Italia nel 1306. Dei figli della seconda moglie Isabella di Lussemburgo, notevoli furono Giovanni di Namur, iniziatore della dinastia di . Namur; Guido di Namur, uno dei gloriosi vincitori di Courtrai, che fu vinto nel 1304 a Zieriksee dall'ammiraglio genovese Grimaldi al servizio della Francia e morì al seguito di Arrigo VII, imperatore, in Italia; Giovanni, vescovo di Metz (1250-1282) e poi di Liegi (1282-92), ecc.
Il ramo più prospero fu quello dei Nevers, discendenti da Roberto di Béthune, che continuarono a governare le Fiandre con Luigi, morto combattendo per la Francia a Crécy nel 1346, che accrebbe i suoi dominî con la contea di Rethel ereditata dalla madre; e con suo figlio Luigi di Male (1346-1384), che ereditò dalla madre Margherita,figlia di FilippoV di Francia, l'Artois e la Franca Contea. In seguito al matrimonio dell'unica figlia di Luigi, Margherita, con Filippo l'Ardito di Borgogna, il titolo di conte di Fiandra passò ai duchi di Borgogna. Il ramo dei Namur durò fino al 1429, allorché la contea dopo la morte di Giovanni III, passò anch'essa nelle mani dei duchi di Borgogna, che l'avevano acquistata fin dal 1421.
Bibl.: C. Duvivier, La querelle des d'Avesnes et des Dampierre, Bruxelles 1894, voll. 2; V. Fries, De slag bij Kortrijk, Gand 1902; F. Funck-Brentano, Les origines de la guerre de Cent ans, Parigi 1897; M. Huisman, Guiot de Namur, in Mélanges Paul Frédericq, Bruxelles 1904; H. Pirenne, Philippe de Flandre comte de Thiette; Robert de Casse, in Biographie Nationale, XVII e XIX, Bruxelles 1903 e 1907; id., Histoire de Belgique, I, II, Bruxelles 1928, 1922; L. Vanderkindere, La formation territoriale des principautés belges au Moyen âge, I, Bruxelles 1902; B. Croce, Filippo di Fiandra, Bari 1930.