Strathern, Dame Ann Marilyn (nata Evans). – Antropologa sociale britannica (n. Galles del Nord 1941). Docente di Antropologia sociale presso la Cambridge University (1993-2008, poi professore emerito), ha elaborato innovativi modelli di riflessione etnografica sulle differenze di genere, costruendo un apparato metodologico che scardina le interpretazioni tradizionali e, abbandonando le categorie accademiche occidentali, privilegia come oggetto di analisi la sfera domestica e la costruzione differenziale di ambiti e identità, assumendo tali differenze come codici fluidi e in costante negoziazione sulla base di contesti, ruoli e circostanze. Acuta indagatrice delle società extraeuropee, e segnatamente dell’area melanesiana, S. ha rivolto la sua analisi anche al “noi”, decostruendo le mitologie sessuali del pensiero occidentale e criticando l’inadeguatezza di alcuni topoi del pensiero femminista. Dama comandante dell’ordine dell’Impero britannico dal 2001, insignita di prestigiosi riconoscimenti, tra cui la Viking Fund Medal (2003), la Huxley Medal (2004) e il Premio Balzan per l’antropologia sociale (2018), della sua ampia e diversificata produzione saggistica si citano qui: Women in between: female roles in a male world (1972); Kinship at the core: an anthropology of Elmdon, a village in north-west Essex in the nineteen-sixties (1981); The gender of the gift: problems with women and problems with society in Melanesia (1990); Partial connections (1991); After nature: English kinship in the late twentieth century (1992); Reproducing the future: essays on anthropology, kinship and the new reproductive technologies (1992); New certainties for old? The case of an enabling technology (1994); Property, substance and effect: anthropological essays on persons and things (1999); Kinship, law and the unexpected: relatives are always a surprise (2005); Before and after gender: sexual mythologies of everyday life (2016).