DAGOBERTO I, re dei Franchi
Figlio di Clotario II, nato verso il 600 e morto nel 638. Quando i grandi d'Austrasia, malcontenti dell'unificazione del regno, vollero avere un re a sé, Clotario incaricò D. di governare una piccola zona austrasica, con l'assistenza di Arnolfo vescovo di Metz e di Pipino maestro di palazzo. Presto però D. contese col padre per ottenere le parti territoriali tolte all'Austrasia. Nel 629 successe al padre anche in Neustria: al fratello Cariberto diede in compenso l'Aquitania. Nel 632 assegnò all'Austrasia come re il figlio Sigeberto che aveva tre anni e riservò la Neustria a Clodoveo II. Verso il 632 combatté con poca fortuna gli Slavi Vendi e altra guerra sostenne a sud coi Vasconi. Molto lodato è il suo governo nei primi anni di regno per la saggia amministrazione e la rigida giustizia, diventate leggendarie e proverbiali, ma manca ogni possibilità di controllare le lodi della tradizione. Pare che fosse avido di ricchezze, sì da cercare i beni dal padre concessi alle chiese; la vita privata fu corrottissima: sposò e ripudiò successivamente varie donne, Gomatrude, Nantechilde, Walfgunde, Berchilde, Raguetrude, oltre alle quali ebbe non poche concubine.
Bibl.: Albres, König Dagobert, in Geschichte, Legend und Sage, Worms 1882; H.E. Bonnell, Die Anfänge des Karolingischen Hauses, Berlino 1886; G. Kurth, Histoire poétique des Merovingiens, Bruxelles 1902; G. Richter, Annalen des Fränkischen Reichs im Zeitalter der Merovinger, Halle 1873; P. Viollet, Histoire des institutions politiques et administratives de la France, Parigi 1890.