Latinista svedese (n. Strängnäs 1909 - m. 1996), prof. di lingua e letteratura latina nell'univ. di Stoccolma (1949-75), della quale fu anche rettore (1966-74). Al centro delle sue ricerche furono soprattutto i problemi relativi al passaggio dalla tarda latinità classica a quella medievale nel campo sia della lingua volgare, sia della lingua colta e letteraria e della poesia, secondo l'indirizzo della scuola svedese che ha avuto come iniziatore H. E. Löfstedt. Tra le sue opere: Syntaktische Forschungen auf dem Gebiete des Spätlateins und des frühen Mittellateins (1943), Beiträge zur spätlateinischen Syntax (1944), La poésie latine rythmique du haut Moyen Âge (1954), Introduction à l'étude de la versification latine médiévale (1958), Manuel pratique du latin médiéval (1968; trad. it. 1975), L'ceuvre poétique de Paulin d'Aquilée (1979), Registrum epistularum di s. Gregorio Magno (2 voll., 1982); alcuni saggi sono stati raccolti nel vol. Au seuil du Moyen Âge (1974).