DAFNE (Δάϕναι, Δάϕνη)
Città dell'Egitto, rinvenuta dal Petrie nel 1886 a Tell ed-Daffānah o Defenneh. Secondo l'Itinerarium Antonini distava 16 miglia da Pelusio. La Bibbia la designa con il nome di Thaḥpanhes o Tḥehapenḥes, i Settanta con Ταϕνάς, Ταϕναί. Quale voce egiziana abbia dato origine a queste trascrizioni s'ignora. Gli scavi hanno mostrato resti del periodo dei Ramessidi: la piazzaforte risalirebbe invece specialmente a Psammetico I (663-609 a. C.). Qui (v. apriês) si rifugiarono alcuni profughi del regno di Giuda, quando Nabucodonosor II ebbe preso Gerusalemme (586). Ai tempi di Erodoto la fortezza, che controllava la via verso la Siria, era presidiata; così pure al tempo greco.
Bibl.: O. Lemm, Kleine koptische Studien, XVIII, p. 83 segg., in Bull. Acad. I. des sciences de Sainte-Petersbourg, 1900; F. Petrie, Nebesheh (Am) and Defenneh (Tahpanhes), in Memoir of the Egypt Exploration Fund, IV; A. Wiedemann, Herodots zweites Buch, Lipsia 1890, pp. 125-26.