TUNSTALL (o Tonstall), Cuthbert
Politico ed ecclesiastico, nato a Hackforth (Yorkshire) nel 1474, morto a Londra il 18 novembre 1559. Studiò a Oxford, Cambridge, Padova; dotto umanista, ottenne benefizî, poi la protezione dell'arcivescovo Warham che lo nominò suo cancelliere nel 1511. Nel 1516 fu mandato, con T. More, ambasciatore al futuro Carlo V a Bruxelles, ove alloggiò presso Erasmo; nello stesso anno fu fatto master of the rolls. Di nuovo ambasciatore a Carlo V, nel 1519-20, a Colonia, e nell'inverno 1520-21, a Worms, segnalò il pericolo del luteranesimo. Nel 1522 fu fatto vescovo di Londra, l'anno dopo lord del sigillo privato. Avvocato di Caterina d'Aragona, cercò tuttavia di dissuaderla dall'appellare a Roma. Nel 1523 fu di nuovo ambasciatore a Carlo V, a Toledo, e nel febbraio 1530 trasferito alla diocesi, più importante, di Durham. Nel 1537, fu fatto presidente del Council of the North, allora istituito e si occupò degli affari di Scozia e delle relazioni con la Francia. Di sentimenti cattolici, cercò di opporsi alle misure di carattere dogmatico, ma ubbidì al suo re, il quale nel 1536 lo tenne lontano dal parlamento.
La stessa condotta, di applicare le leggi approvate dal parlamento, anche se da lui in esso combattute, tenne il T. sotto il regno di Edoardo VI. Ma la sua posizione era più difficile, non ostante l'amicizia personale con il Somerset, caduto questo, peggiorò. Nel 1551 fu chiamato a Londra, e dapprima confinato in casa (compose allora il De veritate corporis et sanguinis Domini N. Jesu Christi in Eucharestia, Parigi 1554), poi chiuso nella Torre e l'anno dopo deposto, e la diocesi soppressa. Ma fu liberato da Maria Tudor, e riebbe il suo vescovato nel 1554.
Elisabetta mostrò presto la sua avversione per lui, che divenuto più intransigente rifiutò di riconoscere la supremazia regia sulla Chiesa e di consacrare M. Parker come arcivescovo di Canterbury. Privato della sua sede il 28 settembre 1559, fu dato in custodia al Parker stesso, nel palazzo arcivescovile di Lambeth, dove poco dopo morì.