CURSOR MUNDI
. Poema in inglese medio (dialetto del Lincolnshire), scritto nei primi anni del sec. XIV.
È una vasta compilazione di circa 24.000 versi, in cui l'autore "percorre il mondo", tracciandone la storia con vera abilità artistica, dalla Creazione al Giudizio, secondo i racconti biblici e le tradizioni ecclesiastiche. Tra le svariatissime fonti, una delle più importanti è la Historia Ecclesiastica di Pietro Comestore. L'autore si prefigge due scopi: in primo luogo vorrebbe sostituire ai frivoli ed empî racconti cavallereschi un poema realmente edificante, che richiamasse la gente all'unico vero amore, quello per la Vergine; in secondo luogo, vuole comporre un'opera in volgare inglese per i compatrioti che non sanno il francese, e per i quali così pochi scrittori avevano sino allora pensato. Dall'esplicita esposizione di questi scopi deriva la grande importanza storica dell'opera.
L'unica edizione completa è quella di Richard Morris, voll. 7, Londra 1874-1893, con studî critici, sulle fonti, ecc., di varî scrittori.