CROTON (dal gr. κρότων "ricino")
Genere di piante della famiglia Euforbiacee, sottofamiglia Crotonoidee (Linneo, 1705), con fiori monoici o dioici, per lo più muniti di perianzio doppio. I fiori staminiferi hanno pochi o molti stami con filamenti liberi, i pistilliferi presentano lo stilo a rami intieri o divisi: il frutto è una capsula tricocca con semi muniti di una piccola caruncola e di testa crostacea. Sono alberi, arbusti o erbe, muniti spesso di peli stellati o squamosi a riflessi metallici: le foglie sono alterne, raramente opposte, intiere, dentate o 3-5-partite: le infiorescenze sono terminali o ascellari.
Comprende circa 600 specie che vivono nei paesi caldi dei due emisferi, specialmente in America; mancano in Europa e nell'Asia extratropicale. Può venir diviso in dieci sottogeneri, forse non ben naturalmente delimitati. Il C. eluteria Benn. dà la corteccia di cascarilla (v.); il C. niveus Jacq. del venezuela e Nuova Granata fornisce la corteccia di copalchi usata come tonico; il C. tiglium L. produce l'olio di croton (v. crotontiglio); il C. lacciferus L. dell'Asia tropicale dà, in seguito alla puntura di un insetto, la gommalacca.