SORTE, Cristoforo
Topografo e cartografo, nato a Verona intorno al 1510, morto nel 1595 o poco dopo; fu perito e topografo della Repubblica Veneta e in tali cariche eseguì rilievi e ricognizioni per controversie di confine, per derivazione e utilizzazione di acque, per opere di bonifica e di prosciugamento. Tracce di questa sua molteplice attività ci restano nell'opuscolo Modo di irrigare la Campagna di Verona (Verona 1593) e in numerose relazioni, pareri, ecc. (manoscritti nella Biblioteca Marciana e nell'Archivio di stato di Venezia). Nel 1587 ebbe l'incarico ufficiale di eseguire e dipingere la carta di tutto il Dominio Veneto da conservarsi in Palazzo ducale; opera cui il S. attese per tutto il resto della sua vita e che fu giudicata di tal pregio da rimanere custodita nel palazzo fino al cadere della repubblica; gli originali sono giunti in parte fino a noi e costituiscono uno dei maggiori monumenti della cartografia italiana del sec. XVI.