Figlio (1219 circa - 1259) di Valdemaro II, succedette nel 1252 al fratello Abele e dovette sostenere una durissima lotta con il clero. Fatto arrestare nel 1259 l'arcivescovo di Lund, il paese si sollevò e C. stesso morì, secondo la tradizione, a causa di un'ostia avvelenata somministratagli nella comunione. Concedette lo Schleswig-Holstein a Valdemaro, figlio di Abele.