CRISTIANI, Beltrame, conte
Uomo politico, nato a Genova nel 1702, morto a Milano nel 1758. È una delle figure di altissimi funzionarî del dispotismo illuminato del sec. XVIII, che più colpiscono per l'attaccamento verso lo stato, per l'energia di lavoro e per l'intuito sicuro degli affari. Dottore in legge, incominciò la sua carriera nel 1725 come podestà di Borgonuovo. Conosciutisi i suoi meriti, diventò governatore di Piacenza durante la guerra tra Austria e Spagna. Proprio in quei tempi, avendo il duca Francesco III di Modena abbandonato i suoi stati, ne fu commesso il governo al C., che, approfittando della riconoscenza di Francesco III per il modo equo in cui aveva amministrato lo stato, riuscì a negoziare nel 1753 un trattato per il quale la successione estense era garantita a casa d'Austria, mediante il fidanzamento della principessa Maria Beatrice d'Este, unica figlia di Ercole figlio del duca Francesco III, con l'arciduca Leopoldo terzogenito dell'imperatrice Maria Teresa. Chiamato il duca d'Este a Milano col grado di serenissimo amministratore, l'imperatrice gli mise vicino il C. col titolo di ministro plenipotenziario (i novembre 1753).
Il C. si adoperò per togliere molti abusi nel Milanese: tentò di riformare la legislazione, fece sollecitare i lavori del Duomo; ma non poté levare gli abusi della ferma generale. Di qui la voce che egli si lasciasse corrompere dai fermieri, e il malvolere del popolo. Ma notevole è la sua opera per il progresso economico dello stato milanese, avendo egli favorito lo sviluppo dell'industria libera in Lombardia e l'impianto delle prime manifatture.
Bibl.: Bellati, Serie dei governatori di Milano, ecc., Milano 1776, pp. 28-29; G. De Castro, Cento anni fa, in Archiv. stor. lomb., 1881, p. 291 segg.; F. Cusani, Storia di Milano, ecc., Milano 1861-84, IV, pp. 287-92; A. Giulini, Uno sciopero di panettieri a Milano nel Settecento, in Archiv. stor. lomb., XIV (1910), p. 511; E. Greppi, Gli ultimi Estensi, ibid., VIII (1881), p. 134; D. Muoni, Collezione di autografi di famiglie sovrane, Milano 1859; G. Romano, Regesto degli atti notarili di C. Cristiani, in Archiv. stor. lomb., 1894, p. 19, n. 5.