cristallografico
cristallogràfico [agg. (pl. m. -ci) Der. di cristallografia] [FSD] Assi c.: in un cristallo, i tre assi coordinati (paralleli a spigoli non complanari concorrenti in un vertice e coincidenti, ove sia possibile, con assi di simmetria) che formano un sistema di assi cartesiani con l'origine in un punto interno al cristallo, rispetto ai quali si definisce la posizione di una faccia, detta fondamentale, del cristallo stesso, scelta in modo che tagli tutti e tre gli assi; costanti c. sono i tre angoli (α, β, γ) tra gli spigoli assunti per assi, e i rapporti tra i parametri della faccia fondamentale: tali costanti consentono di determinare gli indici delle facce di un cristallo e quindi rappresentarle. ◆ [FSD] Gruppi c.: gruppi di movimenti e di simmetrie che sovrappongono un reticolo cristallino a sé stesso: v. cristallo: II 50 d. La determinazione (assai laboriosa) di tutti i possibili gruppi c. è dovuta a E.S. Fëdorov (1883), A. Schönfliess (1891) e P. Niggli (1919), che hanno determinato 230 gruppi; non tutte le corrispondenti forme cristalline sono state ritrovate in minerali. ◆ [FSD] Simboli c.: i tre indici che, chiusi in parentesi tonde (h, k, l), indicano una faccia del cristallo e, chiusi in parentesi quadre [h, k, l], indicano un asse di zona: v. cristallo: II 49 c.