cristallo
cristallo [Der. del lat. crystallus, dal gr. kry´stallos "acqua gelata, ghiaccio"] [FSD] Porzione di materia, chim. e fisicamente omogenea, che ha forma poliedrica naturale dotata di simmetria di traslazione: v. cristallo. ◆ [FSD] C. bidimensionale: v. cristallo: II 51 a. ◆ [FML] C. colloidale: v. soluzioni colloidali: V 412 f. ◆ [FSD] C. covalente: c. tenuto insieme da legami covalenti: v. vibrazioni reticolari: VI 530 f. ◆ [FSD] C. di van der Waals: v. vibrazioni reticolari: VI 530 f. ◆ [FSD] C. in taglio X e Y: v. piezoelettricità: IV 510 d. ◆ [FSD] C. ionico: c. formato da una disposizione ordinata di ioni positivi e negativi: v. cristalli ionici. ◆ [FML] C. liquido: fase liquido-cristallina caratteristica di sostanze mesomorfe con molecole allungate, che possiedono molte proprietà meccaniche dei liquidi (fluidità, formazione e coalescenza di gocce, ecc.) ma sono anisotrope per le proprietà elastiche, ottiche, elettriche e magnetiche, che danno luogo a notevoli applicazioni (display di dispositivi elettronici digitali, ecc.): v. cristalli liquidi. ◆ [FML] C. liquidi ferroelettrici: v. cristalli liquidi: II 30 b. ◆ [FSD] C. metallico: v. vibrazioni reticolari: VI 530 e. ◆ [FSD] C. misto: v. eterostrutture a semiconduttori: II 507 f. ◆ [CHF] C. molecolare: c. caratterizzato dall'esistenza di molecole con energia di legame molto elevata (²400 kJ/mol): v. cristalli molecolari. ◆ [FSD] C. mosaico: v. raggi X, diffrazione nei cristalli dei: IV 739 b. ◆ [OTT] C. negativo e positivo: c. birifrangente in cui l'indice di rifrazione ordinario sia, rispettiv., maggiore oppure minore di quello straordinario: v. propagazione ottica: IV 613 c. ◆ [FSD] C. piccolo: c. la cui superficie contiene una parte notevole della sua materia. ◆ [CHF] C. plastico: stato della materia comune a solidi molecolari cristallini in cui le molecole, di forma sferica, godono di considerevole libertà di riorientazione; tali sostanze hanno bassa resistenza agli sforzi di taglio (per cui si deformano plasticamente) e, mentre ad alte temperature si comportano come liquidi isotropi, a temperature basse presentano comportamento anisotropo: v. cristalli molecolari: II 38 b. ◆ [FSD] C. tridimensionale: v. cristallo: II 52 d. ◆ [FSD] C. unidimensionale: v. cristallo: II 50 f. ◆ [FSD] C. 1-d, 2-d, 3-d: rispettiv., c. uni-, bi- e tridimensionale. ◆ [FSD] Approssimazione, o modello, di c. virtuale: v. leghe metalliche: III 383 f. ◆ [FSD] Crescita di c.: il processo, naturale oppure controllato artificialmente, che porta alla formazione di un c. a partire da una fase gassosa, liquida o solida: v. cristalli, crescita di. ◆ [FSD] Crescita di c. massivi: v. cristalli, crescita di: II 41 a. ◆ [FSD] Metodo del c. rotante: v. cristallo: II 58 e.