EMOCLASICA, CRISI (dal greco αἷμα "sangue" e κλάσις "distruzione")
Questo termine, che etimologicamente significa la distruzione o la dissoluzione degli elementi del sangue, si riferisce a una concezione dottrinaria che tende a spiegare la sintomatologia complessa d'alcuni stati morbosi (shock anafilattico, malattia da siero, ecc.; v. colloidoclasia). In fisiopatologia s'è tentato di utilizzare questo fenomeno nello studio della funzionalità epatica (v. fegato).