• Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X

CRIŞANA

di Riccardo Riccardi - Enciclopedia Italiana - I Appendice (1938)
  • Condividi

CRIŞANA (A. T., 79-80)

Riccardo Riccardi

ANA Regione della Romania occidentale, confinante con l'Ungheria (a O.) e con le altre regioni romene del MaremureŞ (a N.), della Transilvania (a E.) e del Banato (a S.); comprende i tre dipartimenti di Arad, Bihor e Salaj e ha una superficie di 17.717 kmq. e una popolazione di 1.277.500 ab. (1930), 72 per kmq., che sono per il 60% Romeni, il 30% Ungheresi, il 4% Ebrei, il 3% Tedeschi e per il resto di varie altre nazionalità (soprattutto Slovacchi). La CriŞana a ovest è bassa e pianeggiante (un lembo del Bassopiano Ungherese) e ad est montuosa; essa comprende il versante ovest della massa montuosa della Transilvania occidentale, divisa in rilievi ben distinti dalle ampie vallate di alcuni affluenti del Tibisco e da diramazioni del Bassopiano Ungherese. I monti Bihor alti poco più di 1800 m., costituiscono il nucleo più importante di questa massa montuosa; a NO. si continuano nei cristallini Monti PlopiŞului (756 m. nel Văratecul), contornati da colline neogeniche, e a NE. nei Monti MeseŞului. A ovest dei Bihor s'innalzano i Monti Codrului, costituiti da calcari triassici (dove sono diffusi i fenomeni carsici), e, nelle parti più elevate (PleŞul, 1114 m.), da zone cristalline.

La CriŞana, che il Mures divide dal Banato, è rigata dai corsi del CriŞ Alb, del CriŞ Negru e del CriŞ Repede, affluenti del Tibisco, i quali allo sbocco in pianura dalla regione montuosa hanno formato grandi coni di deiezione.

Il clima della regione è prettamente continentale, con forti escursioni annue e diurne, con inverni assai rigidi e piogge non molto abbondanti che cadono in prevalenza d'estate e d'autunno. È un clima, nel complesso, favorevole alle colture dei cereali e di alcuni alberi da frutto: soprattutto grano (270.000 ha.), mais (230.000 ha.), avena (50.000 ha.), orzo (40.000 ha.), patate, barbabietole da zucchero, tabacco, viti (16.000 ha. di vigneti), prugni e meli; in tutto, quasi 700.000 ettari.

Importante l'allevamento del bestiame (124.000 equini, 318.000 bovini, 315.000 ovini e 302.000 suini nel 1927) e lo sfruttamento delle foreste, che coprono 456.000 ha. (più di un quarto dell'intera regione). I pascoli e i prati si estendono su una superficie che si aggira sui 400.000 ha.

La parte montuosa è ben provvista di risorse minerarie (ferro, rame, manganese, bauxite, asfalto, lignite). Le industrie sono sviluppate in tutti i centri principali: Arad (77.300 ab.) ha grandi mulini, industrie del legno, chimiche e meccaniche; industria molitoria hanno Oradea (82.400 ab.), Carei (23.000 ab.) e Salonta (15.500 ab.). Tutte queste città sono poi importanti centri commerciali (cereali, bestiame, legname). La CriŞana è attraversata da numerose e importanti linee ferroviarie.

Vedi anche
Banato Regione dell’Europa danubiana (27.500 km2), ripartita in seguito al Trattato del Trianon (1920) tra Ungheria, Romania e Iugoslavia (oggi Serbia). Posta tra il Mureș a N e il Danubio a S, dal Tibisco si estende verso E fino alle Alpi Transilvane. È percorsa dal Timiș e dal Bega (canalizzato). La parte ... Tibisco (ceco, slovacco, romeno, serbocr. e russo Tisa; ted. Theiss; ungh. Tisza) Affluente di sinistra del Danubio (1350 km; bacino di 153.000 km2). È formato da tre corsi d’acqua, il T. Nero, il T. Bianco e il Vişeu, che hanno le sorgenti nei Carpazi Selvosi e si riuniscono nel Maramureş; traversa poi la ... Transilvania (romeno Transilvania o Ardeal; ted. Siebenbürgen; ungh. Erdély) Regione naturale e storica della Romania, ampia poco meno di 60.000 km2 e costituita essenzialmente dal bacino di T., zona di colline argillose e marnoso-arenacee la cui altezza media si aggira sui 400 m s.l.m., chiusa a N, a E e a S dal ... Magiari Raggruppamento etnico ugro-finnico che, muovendo dalla sua sede originaria asiatica, attraverso varie vicende occupò la pianura del medio Danubio (9°-10° sec.).
Tag
  • BARBABIETOLE DA ZUCCHERO
  • INDUSTRIA MOLITORIA
  • TRANSILVANIA
  • ALLEVAMENTO
  • UNGHERIA
  • Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X
  • Ricerca
    • Enciclopedia
    • Vocabolario
    • Sinonimi
    • Biografico
    • Indice Alfabetico

Istituto della Enciclopedia Italiana fondata da Giovanni Treccani S.p.A. © Tutti i diritti riservati

Partita Iva 00892411000

  • facebook
  • twitter
  • youtube
  • instagram
  • Contatti
  • Redazione
  • Termini e Condizioni generali
  • Condizioni di utilizzo dei Servizi
  • Informazioni sui Cookie
  • Trattamento dei dati personali