CRIOLITE (XI, p. 906)
La criolite si può produrre artificialmente. Nell'Italia, che ne utilizza in quantità notevoli per sopperire al fabbisogno della crescente produzione di alluminio, già da alcuni anni è sorta questa industria, allo scopo di emanciparsi dall'importazione straniera (la criolite naturale viene totalmente esportata in regime di monopolio dalla Danimarca). Per la sua fabbricazione si possono utilizzare sia le fluoriti dell'Alto Adige per produrre l'acido fluoridrico e quindi i fluoruri di sodio e alluminio, sia le soluzioni diluite di acido fluosilicico residuate dalle fabbriche di superfosfati, sia i gas che si sviluppano durante l'elettrolisi. Vedi anche alluminio, App. Il ciclo di lavorazione della criolite partendo dalle fluoriti naturali è dato dallo schema annesso.
La produzione italiana di criolite artificiale è attualmente di 800 tonnellate annue.