CREOFILO (Κρεώϕυλος e Κρεόϕυλος, Creophãlus) di Samo
È uno degli Omeridi, la cui esistenza storica sembra dubbia. Gli viene attribuito un poema epico La presa d'Ecalia, di cui la tradizione raccontava che autore ne fosse Omero, il quale allorché dimorò presso Creofilo in Io, glielo avrebbe donato; il poema sarebbe poi andato sotto il nome di C. Nonostante la sua dimora ad Io, C. passa come nativo di Samo. La leggenda lo mette anche in relazione con Licurgo, raccontando che questi avrebbe ricevuto la poesia omerica da uno dei discendenti di C. Il poema attribuito a C. raccontava la vendetta di Eracle su Eurito, signore di Ecalia, il quale, bandita una gara all'arco di cui doveva essere premio la figlia sua Iole, negò poi la giovinetta al vincitore Eracle.
Bibl.: Christ-Schmid-Stählin, Geschichte der griechischen Literatur, 6ª ed., Monaco 1912 segg., I, p. 100; e specialmente Rzach, s. v. Homeridai, in Pauly-Wissowa, Real-Encycl., VIII, coll. 2150-52.