CRAZIA (dal ted. Kreuzer "soldo": cfr: la forma antiquata crania)
Moneta di mistura coniata dai Granduchi di Toscana a cominciare da Cosimo I. Valeva 5 quattrini ed ebbe variazioni di peso e di valore. Si conosce qualche pezzo da mezza crazia e si hanno pure da due crazie o da 10 quattrini. Per analogia di valore venne dato qualche volta questo nome a monete dei Duchi di Urbino e dei principi di Massa Lunigiana.
Bibl.: E. Martinori, La moneta, ecc., Roma 1915, pp. 81-82.