CRACE (lat. scient. Crax; fr. e sp. hocco; ted. Hokko; ingl. curassow)
Nome dato a un genere di Uccelli della famiglia dei Cracidi, gallinacei sud-americani che sostituiscono nella fauna neotropica i fagiani e i pavoni, pure avendo qualche analogia coi colombi. Il dito posteriore infatti è lungo e si appoggia sullo stesso piano delle altre dita: i tarsi non sono mai provvisti di sproni. Comprende due sottofamiglie: i Craci propriamente detti e le Penelopi. I primi sono grandi come un tacchino, hanno l'abito generalmente e in massima parte nero, oppure variegato di bruno, di gialliccio e di nero. Hanno un bel ciuffo di penne arricciate che si erge a formare un elegantissimo ornamento del capo. Caruncole molli, gialle o rosse, adornano la base del becco. L'Hocco propriamente detto (Crax alector L.) ha una gibbosità carnosa gialla alla base del becco; si trova al nord fino al Messico; il Mutung (Crax carunculata Temm.) del Brasile porta una caruncola rossa che somiglia a un piccolo pomodoro.
Il Mitu (Mitua mitu L.) è detto anche Hocco "a becco di rasoio" perché la mascella superiore è alta, compressa e forma superiormente un margine tagliente. Il corpo è quasi interamente nero lucente e il becco è rosso corallo. Esistono altre specie meno conosciute. I Craci nidificano sugli alberi; in schiavitù sono molto familiari ma si riproducono difficilmente.