COTUNNITE
. Minerale rinvenuto la prima volta da T. Monticelli e N. Covelli nell'eruzione del Vesuvio del 1822, con cloruro dì sodio e cloruro e solfato di rame, chimicamente costituito da cloruro di piombo (PbCl2) con 25,5 di cloro e 74,5 di piombo. Cristallizza nella classe bipiramidale del sistema rombico con le costanti a : b : c = 0,5952 : 1 : 1,1872 in cristalli aciculari o in masse semicristalline. Sfaldatura perfetta secondo {100}, indistinta secondo {110}. Peso specifico 5,86÷5,88. Durezza 2. Ha colore bianco giallognolo o verdastro con lucentezza adamantina o serica. Facilmente fusibile e radioattivo. Successivamente si è trovato più volte come prodotto di incrostazione sulle lave del Vesuvio dove è accompagnato dalla pseudocotunnite, cloruro doppio di piombo e di potassio. Inoltre la cotunnite è stata trovata su lastre di piombo dell'epoca romana in mare presso Tunisi e massiccia con altri minerali di piombo presso Tarapacá nel Chile.