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COSTANZA

di Alberto Olivetti - Enciclopedia Italiana (1931)
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COSTANZA

Alberto Olivetti

. Figlia dell'imperatore Costanzo II (v.) e della sua terza moglie Faustina, nata dopo la morte del padre avvenuta il 2 novembre del 361. Nel 365 la piccola C. si trovava con la madre a Costantinopoli, protetta dall'usurpatore Procopio che "vide in lei un'occasione propizia per cattivarsi i soldati" (Ammiano, XXVI, 7, 10). Nel 374, a soli 12 anni di età, fu promessa sposa al quindicenne imperatore Graziano. Mentre era condotta in Gallia per le nozze, poco mancò non cadesse prigioniera dei Quadi, in Pannonia. Da Graziano ebbe un figlio (379); morì nel 383 a 21 anni e il 12 settembre fu seppellita a Costantinopoli.

Bibl.: O. Seeck, in Pauly-Wissowa, Real-Encycl., IV, col. 959; id., Geschichte des Untergangs der antiken Welt, V, Berlino 1913, pp. 33-40, 50.

Tag
  • COSTANTINOPOLI
  • COSTANZO II
  • PANNONIA
  • PROCOPIO
  • BERLINO
Vocabolario
costanza
costanza s. f. [dal lat. constantia]. – 1. Qualità d’esser costante, perseveranza, fermezza: avere c. nel bene, nei propositi, negli affetti, nello studio; persona di scarsa c.; dov’è la forza antica? Dove l’armi e il valore e la c.? (Leopardi);...
studiacchiare
studiacchiare v. tr. e intr. [der. di studiare, con infisso pegg.] (io studiàcchio, ecc.; come intr., aus. avere). – Studiare senza costanza, di malavoglia, con scarsi risultati.
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