costante
costante numero cui si attribuisce un valore invariabile in una formula, in un algoritmo, nell’equazione che esprime una legge. Può indicare la misura di una grandezza oppure un numero puro, non associato cioè a unità dimensionali. Se non è specificata, è indicata con una lettera e ne possono essere precisate le eventuali limitazioni (per esempio: diversa da 0, minore di 1, o altro) e l’insieme di appartenenza. Da un punto di vista analitico è una funzione che assume sempre lo stesso valore al variare della variabile indipendente. Algebricamente, una funzione reale costante, in una variabile, è espressa da un’equazione del tipo y = k (con k ∈ R) e il suo grafico è pertanto una retta parallela all’asse delle ascisse. Se due grandezze sono direttamente (o inversamente) proporzionali è usata talvolta la locuzione costante di proporzionalità per indicare il fattore numerico non nullo (k) presente in una legge di proporzionalità diretta (del tipo y = kx) o inversa (del tipo y = k/x).