COSENZA (XI, p. 570; App. I, p. 481; II, 1, p. 705)
Il Comune, su di una superficie territoriale di ha 3724, agrario-forestale di 3225, contava nel censimento 1951 una popolazione residente di 57.010 ab., distribuita in 12.370 nuclei familiari. La popolazione del capoluogo era di 45.373 ab., il rimanente nelle frazioni Borgo Partènope, Dònnici Inferiore, Dònnici Superiore, S. Ippolito e in case sparse nella campagna intensamente coltivata (grano, ulivi, frutteti). Alla fine del 1959 la popolazione residente era calcolata di 70.887 ab. La città è in continuo processo di vivace espansione e affermazione urbanistica esplicatasi nel dopoguerra, attuale ancora nei nuovi quartieri della riva sinistra del Crati, mentre la parte vecchia della città ha conservato pressoché intatto il suo caratteristico aspetto; da notare le costruzioni del nuovo grande ospedale civico, del palazzo municipale all'inizio SE dell'ampio corso Mazzini, arteria principale della nuova città, del grandioso palazzo degli Uffici e di numerosi altri edifici di utilità pubblica. I danni delle incursioni belliche (1943) possono dirsi tutti riparati, salvo quello della distruzione del teatro comunale nella città vecchia. Centro assai attivo di un'ampia zona agricola (Vallo del Crati e Montagna Presilana) e del relativo commercio, C. è anche in fase di notevole sviluppo industriale, mentre si viene sempre meglio affermando il suo carattere di centro turistico, al quale fa capo soprattutto il turismo silano. La Biblioteca comunale, annessa all'antica Accademia cosentina, è stata recentemente rinnovata nelle sue attrezzature, in un edificio ricostruito su rovine belliche. Cosenza è sede principale dell'Opera per la valorizzazione della Sila, attiva nel campo delle trasformazioni fondiarie ed agrarie per la Calabria ionica. Grave problema (di cui si può ritenere avviata la soluzione) per l'avvenire economico della città e della provincia è quello delle comunicazioni, e specialmente di quelle ferroviarie per un più rapido collegamento soprattutto con la costiera tirrenica.
Provincia di Cosenza. - La popolazione residente è stata calcolata alla fine del 1958 di 736.133 con una densità di 110,7 nel 1957. La popolazione attiva si calcolava nel 1951 di 270.704, dai 10 anni in su, dei quali 176.343 (65,2%) dediti all'agricoltura, 56.773 all'industria e a imprese varie, 10.862 al commercio. La principale produzione agricola nel 1957 era calcolata in: frumento q 1.027.500, olive q 1.115.900, il patrimonio zootecnico (1956) in capi 462.501, di cui bovini 50.758; il patrimonio forestale in ha 197.086.
Bibl.: Camera di commercio, industria e agricoltura di Cosenza, Caratteri economici della Provincia di Cosenza, Cosenza 1959.