CORRÈZE (A. T., 35-36)
Dipartimento francese, formato nel 1790 con una parte del Limosino. La sua superficie è di 5888 kmq.
Comprende a NE. una regione elevata, dominata dagli altipiani di Millevaches e di Monédière (Mont Besson, 978 m.), dell'altitudine media da 750 a 900 m.: è questa la Montagne, dove si levano in mezzo a brughiere alture dalle cime arrotondate disseminate di blocchi di granito, dove si aprono larghe valli tappezzate da uno spesso strato di rena granitica. Ivi il contadino alleva bestiame che non riesce a ingrassare e che vende alle fiere dei più ricchi paesi vicini. Gl'inverni sono rudi, calde le estati e molto abbondanti le piogge (mm. 1100 circa). A questa regione appartiene l'altipiano designato col nome di Besse, alto 250-500 m., regione solcata da belle vallate che produce cereali, grano e segala e possiede ricche praterie. A SO., negli strati del Trias, l'erosione ha formato il ricco bacino di Brive, arricchito dalle colture di mais, dagli orti e dalle vigne. Infine il dipartimento comprende una piccola parte dell'altipiano calcareo del Quercy.
Il dipartimento produce in discreta quantità patate, grano saraceno, segale, castagne, ecc.; ma assai maggiore importanza ha l'allevamento del bestiame: maiali (169.000 capi nel 1923) e soprattutto bovini (178.150 capi) e ovini (160.000 capi nel 1924). L'industria estrattiva è rappresentata solamente da cave di ardesia; attiva è l'industria manifatturiera: fabbriche di armi a Tulle, industrie alimentari a Brive, filande di lana a Donzenac, filande di cotone e torcitura della seta, fabbriche di feltri a Ussel, Bort, Brive, ecc. Nel 1801, il dipartimento contava 243.654 ab., 317.420 nel 1906, 269.289 nel 1926 (46,5 per kmq.). La diminuzione della popolazione nel sec. XX è dovuta all'emigrazione, trasformatasi dalla sua natura originaria, stagionale e maschile, in pemianente ed estesa alle intere famiglie. Non ci sono grandi città, salvo Brive e Tulle, il capoluogo, che ha 14.350 ab.