correntometro
correntòmetro [Comp. di corrente e -metro] [MTR] [GFS] Nell'oceanologia, strumento per misurare e, assai spesso, registrare (si parla allora di correntografo) la velocità e la direzione di correnti marine. Un c. largamente usato è il c. di Ekman (realizzato nel 1926 e poi via via modernizzato), costituito (fig. 1) da un asse metallico verticale che sostiene un braccio recante a un'estremità un timone e all'altra un mulinello accoppiato a un contagiri e una bussola; una volta orientatosi spontaneamente il c. nel verso della corrente mediante il timone, un sistema di pesi messaggeri regola il bloccaggio della bussola e l'intervallo di funzionamento del contagiri. Altri c. sono basati su dispositivi a ultrasuoni (fig. 2).