Cultore di balistica e di idraulica (Modena 1677 - ivi 1756). Ebbe molti incarichi statali, civili e militari, alla corte di Modena, fino a rivestire il grado di generale, presidente del consiglio delle artiglierie. Delle sue pubblicazioni, notevoli quella sulla resistenza delle bocche da fuoco (1708), e il gruppo di memorie in cui si oppose all'immissione del Reno nel Po, voluta dai Bolognesi.