CORPUS REFORMATORUM
. È il complesso delle raccolte di confessioni e leggi religiose protestanti, compiute tra il 1560 e il 1580, sino a che si venne nel 1577 a una formula di concordia tra i varî dissidenti e nel 1580 al cosiddetto Liber concordiae. Quasi tutte le raccolte sono state fatte per opporsi a quella che è la prima in ordine di tempo, ossia a quella dei testi melantoniani, detta perciò Corpus philippicum. Una sola delle raccolte è stata composta dopo il 1580, ossia il Corpus hassiacum del 1626.
Le raccolte sono 12 e si succedono nella serie e con i titoli seguenti: 1. Corpus philippicum, 1560, dapprima collezione privata, poi imposta per ordine di alcuni capi di stato; 2. Corpus hamburgicum, 1560, in 5 parti, con intonazione antimelantoniana; 3. Corpus doctrinae urbis Brunswici, 1563;4. Corpus pomeranicum, 1565, in 2 tomi, in uno dei quali si contiene una traduzione in basso tedesco del Corpus philippicum; 5. Corpus prutenicum, 1567, che valeva in Prussia, fu chiamato anche Repetitio doctrinae ecclesiasticae, ed è ispirato ad un luteranesimo antiosandriano; 6. Corpus turingicum, 1570, espressione dell'ortodossia luterano-sassone, contro il melantonismo; 7. Corpus brandemburgicum o marchicum, 1572; 8. Corpus norimbergense, 1573;9. Corpus Wilhelminum (da Guglielmo duca del Brunswick-Lüneburg), 1575;10. Corpus Iulium (da Giulio di Brunswick-Wolfenbüttel), 1576;11. Concordia o Liber concordiae, solennemente proclamato a Dresda con una lettera di prefazione firmata da 49 principi e 35 città, il 25 giugno 1580: causa ed origine di numerose polemiche sia da parte protestante sia da parte cattolica (vi scrisse contro anche il Bellarmino con la sua Apologia pro libello de Libro Concordiae Lutheranorum, in Opera, VII, Colonia 1617); 12. Corpus hassiacum, 1626.
Nel sec. XIX, si pubblicarono sotto questo titolo le opere di calvino, Melantone, Zwingli.
Bibl.: H. Heppe, Die konfessionnelle Entwickelung der altprotest. Kirche, Marburgo 1854; id., Entstehung und Fortbildung des Luthertums und die kirchliche Bekenntnisschriften desselben von 1548-1576, Kassel 1863.