CODREANU, Corneliu
Agitatore politico romeno, nato a IaŞi il 13 settembre 1899. Il romanticismo politico gli venne dal padre Ion Zelinschi il quale, ammiratore dei famosi haiduci, antichi briganti cavalieri vendicatori delle ingiustizie sociali, aveva cambiato il proprio cognome in Codreanu, un haiduc glorificato dall'epica popolare. Laureatosi in legge, il C. aderì al movimento di A. C. Cuza. Assolto nel processo cui era stato sottoposto per aver ucciso il prefetto di polizia Manciu di IaŞi, fondò la "Legione arcangelo Michele" (1927) detta anche "Guardia di Ferro", che, basata su dogmatici principî di mistica obbedienza, con un programma di antisemitismo e, più tardi, di orientamento verso i regimi totalitarî, ebbe rapida e notevolissima affermazione. I legionari, che vestivano camicie verdi, uniti dalla frăţia de cruce (fratellanza di croce), cioè fratellanza creata dal destino comune e consacrata con un giuramento, si raggruppavano in cuiburi (nidi). Codreanu prese il titolo di căpitan ed ebbe la sede nella "Casa Verde" di Bucarest. Egli fondò anche squadre della morte (1933), pronte a sacrificarsi per la realizzazione degli ideali del partito.
Il 29 dicembre 1933 alcuni legionari uccidevano il liberale I. G. Duca, presidente del consiglio. La Guardia di Ferro fu sciolta, ma Codreanu rinsaldò la compagine del partito, ribattezzandolo Totul pentru ţară (Tutto per la patria) e pubblicando il libro Pentru legionari (Per i legionarî, 1936), fondamentale per il movimento legionario, che nelle elezioni del dicembre 1937 riportò un grande successo; cui rispose re Carlo II (febbraio 1938), che sciolse il partito e imprigionò il C., prendendo a motivo una lettera di lui a N. Iorga. Sottoposto a un macchinoso processo per alto tradimento, fu condannato a 10 anni di lavori forzati (27 maggio 1938). Ma poiché l'attività del movimento continuava, il presidente del consiglio A. Căliriescu, non ad insaputa del sovrano, fece strangolare il C. con altri 13 legionarî, il 30 novembre 1938, nella foresta di Jilava.
Bibl.: [C. Codreanu], Cărticica sefului de cuib (Il libriccino del capo di nido), 6ª ed., Bucarest 1940; Cantece legionare (Canti legionarî) di varî autori, ivi s.a.; Baracchi Tua, La Guardia di Ferro, Firenze 1938; T. Brăileanu, Sociologia si arta guvernării (La sociologia e l'arte di governo), 1ª ed., Cernauţi 1937, 2ª ed., Bucarest 1940; E. Salleo, Mussolini e Codreanu, Palermo 1942; G. Gafencu, Ultimi giorni dell'Europa, Milano 1947.