CORNEILLE DE LA HAYE, detto de Lyon
HAYE Pittore, nacque all'Aia, morì verso il 1574. Recatosi giovanissimo in Francia, divenne pittore di re Enrico II fin da quando era Delfino. Nel 1544 si stabilì a Lione, dove ebbe grande rinomanza come mercante di ritratti e come pittore. Dipinse numerosi ritratti di personaggi della famiglia reale e della corte. Fra le opere del C., che spesso difficilmente si distinguono da quelle della sua bottega, dobbiamo citare i ritratti dei figli di Francesco I, quello di Caterina de' Medici e delle figlie, eseguito in occasione di un viaggio della corte a Lione, ecc. Le sue figure si staccano su un fondo turchino-verdastro tutto particolare; il disegno è incisivo; il modellato sobrio e sempre in luce, il colore caldo e fine. Nella grande scuola dei ritrattisti francesi del Rinascimento, che vanta pittori dell'importanza del Clouet, il C. possedette in grado altissimo le qualità di fisionomista.
Bibl.: P. Durrieu, La peinture à l'exposition des primitifs français, Parigi 1904; H. Bouchot, Les primitifs français, Parigi 1904; L. Dimier, in Thieme-Becker, Künstler-Lexikon, VII; id., Histoire de la peinture de portrait en France au XVIe siècle, I, Parigi 1924-25, p. 32 segg. E. Moreau-Nélaton, Le portrait à la cour des Valois, Parigi 1908.