CORK, Richard Boyle, primo conte
Statista irlandese, spesso soprannominato il "gran conte", nato nel 1566, morto nel 1643. Studiò a Cambridge, indi si recò al Temple, o scuola giuridica di Londra, che dovette presto lasciare per difficoltà economiche. Il Boyle tornò in Irlanda e acquistò da Sir Walter Raleigh, a condizioni eccezionalmente favorevoli, 12.000 acri di terreno nei distretti di Cork e di Tipperary; e li seppe sfruttare così abilmente, da rendersi in breve tempo un importante fattore dell'economia irlandese. Il Boyle introdusse anche alcune manifatture in Irlanda, e soprattutto compì opera notevole nel costruire case, strade, ponti, e in generale nello sviluppare con celere ritmo la vita economica dell'Irlanda meridionale. Questo compito gli era assai facilitato dall'aiuto prestatogli dal governo inglese, che si serviva di lui come agente di dominazione e di azione anticattolica. Il Boyle organizzò bande di contadini antipapisti, e durante la ribellione cattolica irlandese del 1641, fu uno dei maggiori campioni della reazione inglese, insieme coi suoi figli, il maggiore dei quali lasciò la vita sul campo.
Richard Boyle venne creato knight nel 1603, consigliere privato per l'Irlanda nel 1612, lord nel 1616 e infine conte di Cork nel 1620. Morì a Youghal il 15 settembre 1643, lasciando numerosi figli, che si digtinsero poi in varî campi della vita inglese.