CIPPICO, Coriolano
Uno dei più ragguardevoli storiografi umanisti. Nato nel 1425 dall'antica nobile famiglia dei Cippico, o latinamente Cepio, a Traù, partecipò quale sopracomito in una delle galere allestita dalla sua città, alle prime battaglie combattute contro i Turchi, e nell'opera: Mocenici Imperatoris gestorum libri tres, stampata a Venezia nel 1477 e dedicata all'ambasciatore Morosini, descrisse fedelmente i quattro anni di guerra, dal 1470 al 1474, combattuti col glorioso Mocenigo nei mari del Levante. Il numero stesso delle ristampe ed una traduzione italiana (Venezia 1510) ci attestano l'importanza dell'opera. Amante appassionato del classicismo, il C. custodiva nella propria biblioteca il manoscritto di Petronio, e faceva erigere a Traù e nei dintorni pregevoli opere d'arte. Amicissimo del Sabellico, era con lui e con altri letterati veneziani in cordiale corrispondenza poetica. Morì nella sua città nel 1495.
Bibl.: S. Gliubich, Dizionario biografico degli uomini illustri della Dalmazia, Vienna 1856; Lovrich, C.C. di Traù, in Annuario dalmatico, I (1894); A. Tamaro, La Vénétie Julienne et la Dalmatie, III, Roma 1919; E. Zuliani, Inizio di una fioritura umanistica in Dalmazia, Zara 1926.