Corinto
Città del Peloponneso. Fondazione dorica, inizialmente (fine 2°-inizi 1° millennio a.C.) sotto il predominio argivo, C. divenne presto autonoma e fondò nell’8° sec. a.C. Corcira e Siracusa. C. fece parte della Lega peloponnesiaca guidata da Sparta; all’epoca delle guerre persiane fu quartiere generale degli alleati greci, ma con il peggiorare delle sue relazioni con Atene si venne alla guerra del Peloponneso (431-404). In seguito fu avversaria di Sparta nella guerra corinzia. Filippo II di Macedonia ne fece la sede della Lega ellenica contro la Persia e i successori di Alessandro Magno vi posero un presidio macedone. Con l’intervento dei romani e il proclama di libertà di T. Quinzio Flaminino (196), divenne centro della Lega achea; ma, essendosi questa sollevata contro Roma, dopo la sconfitta del suo esercito la regione fu ridotta a provincia e C. distrutta (146). Nel 44 d.C. Cesare vi dedusse una colonia che si sviluppò rapidamente. Il cristianesimo vi si affermò con s. Paolo (50 ca.), che diresse alla comunità molte sue lettere. In epoca bizantina fu la capitale amministrativa e religiosa del Peloponneso.