CORALLIORRHIZA (dal gr. κοράλλιον "corallo", ρίζα "radice" per il rizoma somigliante ai rami di corallo)
Genere della famiglia Orchidacee, sottofamiglia Monandre, istituito da Haller, caratterizzato dai 4 pollinî sessili cerei, pendenti dalla sommità del rostello stimmatico, dal ginostemio saldato alla base coi sepali laterali e formanti un piccolo mento sporgente. Ha il caule privo di foglie, rivestito da guaine brune, nascente da un rizoma ramoso coralloideo biancastro senza radici propriamente dette, ma con la superficie ricoperta di peli succiatoi (è perciò un caule con funzione di radice). I fiori sono pochi in racemo terminale con i tre tepali esterni eguali lineari verdastri, i due interni superiori obovati giallastri, il labello bislungo ottuso nel centro bianco con due macchie rosse. Sono piante saprofite, che vivono nei boschi assai ombrosi, sui vegetali in decomposizione; delle 12 specie, in Italia vi è solo C. innata R. Br., poco frequente nelle Alpi e nell'Appennino centrale.