COPROLALIA (dal greco κόπρος "sterco" e λαλία "chiacchiera")
Linguaggio scurrile, che è sintomo morboso se sopraggiunge inopinatamente in adulti che avevano dapprima un contegno corretto. Può difatti comparire come conseguenza di dissoluzione etica nella paralisi progressiva e nella demenza senile; è pure frequente nell'alcoolismo cronico. In certi imbecilli costituisce una specie di vezzo spavaldo. Può comparire a crisi, come una specie di ticchio, nelle isteriche, o dare il tema a impulsi non sempre frenabili nei malati di psicosi ossessiva.