Yaounde, convenzioni di
Yaoundé, convenzioni di Accordi firmati nella capitale del Camerun, Y., fra la Comunità Economica Europea (CEE) e diversi Stati africani. I Trattati di Roma del 1957 contemplavano la nascita di un Fondo Europeo per lo Sviluppo (➔ FES), al quale Francia e Belgio ottennero che le loro ex colonie e la Somalia venissero associate.
Con la prima convenzione di Y. (1963, in vigore dal 1964), la CEE si assunse per 5 anni la responsabilità dell’aiuto e dell’assistenza tecnica a 18 ex colonie nell’ottica di relazioni commerciali improntate alla reciprocità, cui poi si unirono anche le ex colonie britanniche. Benefici commerciali e finanziari furono riconfermati a Y. nel 1969, con la sigla della seconda convenzione, estesa anche a Madagascar e Mauritius.
Le due convenzioni, che prevedevano trattamenti preferenziali per i prodotti provenienti dalle ex colonie, aiuti finanziari allo sviluppo, progetti di cooperazione tecnica e culturale, disposizioni di tipo finanziario e istituzionale, nonché la creazione di istituzioni comuni (Consiglio dell’associazione, Conferenza parlamentare dell’associazione e Corte arbitrale), restarono in vigore fino al 1975, quando furono sostituite dalla convenzione di Lomé (➔ Lomé, convenzione di).