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CONTI

di Giovanni Battista Picotti - Enciclopedia Italiana (1931)
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CONTI

Giovanni Battista Picotti

. Famiglia romana. Fu un ramo della famiglia dei Conti di Segni. Le sue origini storiche risalgono a Trasimondo, padre di quel Giovanni Lotario, che fu nel 1198 papa Innocenzo III. La famiglia si stabilì allora in Roma e vi innalzò quella Tor de' Conti che parve al Petrarca tota urbe unica (De reb. famil., XI, 7). Diversi congiunti del pontefice furono creati cardinali: Ugolino, cardinale nel 1198, poi papa Gregorio IX (v.); Giovanni, cardinale nel 1200, cancelliere della Chiesa nel 1205, morto nel 1213; Ottaviano, cardinale nel 1206, morto nel 1231; più tardi Niccolò, cardinale nel 1228, morto nel 1239, e Rinaldo, cardinale nel 1227, poi papa Alessandro IV (v.).

Riccardo, fratello di papa Innocenzo, signore di Poli e Guadagnolo (1204), di Valmontone (1208) e conte di Sora (1208), ebbe figliuoli, oltre a Stefano (morto nel 1254), cardinale (1216) e vicario di Roma, Paolo, che nel 1238 era proconsole di Roma, e Giovanni, nel 1239 senatore. Da questi due discesero i due rami della famiglia, dei conti di Valmontone e dei conti di Poli. Al primo ramo, che ebbe nel 1353 anche la signoria e poi il vicariato di Segni, appartennero il beato Andrea, francescano (morto nel 1302), lodato per dottrina e santità; Giovanni, che fu nel 1358 senatore, ultimo dei molti di sua famiglia, ultimo di casa nobiliare; Alto, capitano insigne, che ebbe da Martino V la dignità, divenuta poi ereditaria nella famiglia, di maestro del Sacro Ospizio; Giusto, il cantore de La bella Mano; Lucido (morto nel 1437), cardinale nel 1411 e legato di Bologna; Giovanni (morto nel 1493), arcivescovo di Conza (1455) e cardinale (1483); Francesco (morto nel 1521) pure arcivescovo di Conza (1494) e cardinale (1517); Iacopo e Andrea (fine del '400), condottieri famosi. Per il matrimonio di Fulvia C. con Mario Sforza di Santa Fiora, questo ramo s'innestò nel 1548 nella famiglia Sforza.

Dal ramo dei signori e poi duchi di Poli, discesero Torquato e Innocenzo, condottieri nella guerra dei Trent'anni e in altre del sec. XVII; Carlo (morto nel 1615), vescovo di Ancona (1585), rettore dell'Umbria e della Marca, nunzio all'imperatore, cardinale (1604); Giovanni Niccolò (morto nel 1698), rettore della Marca, prefetto di Roma, cardinale (1664, pubblicato nel 1666), vescovo di Ancona (1664) e di Sabina (1691); Michelangelo, che fu dal 1721 al 1724 papa Innocenzo XIII (v.); Bernardo, fratello suo (morto nel 1730), benedettino, abate di Farfa, vescovo di Terracina (1710), cardinale (1721) e penitenziere maggiore; Innocenzo (morto nel 1785), nunzio in Portogallo (1769) e cardinale (1770, pubblicato 1773). Col fratello di lui, Michelangelo, si estinse nel 1815 la famiglia, la cui memoria vive nel palazzo a Fontana di Trevi, architettato da Martino Longhi e nella splendida villa Catena a Poli, descritta dal Caro nelle sue Lettere.

Bibl.: F. Contelori, Genealogia familiae Comitum Romanorum, Roma 1650; Valesio, De Turri Comitum, in Opuscoli Calogerà, XXVIII (1743); N. Ratti, Della Famiglia Sforza, Roma 1795, II, p. 217 segg.

Vedi anche
Marcovaldo di Annweiler Cortigiano tedesco (m. Patti, Sicilia, 1202), di oscure origini. Partecipò alle imprese di F. Barbarossa; benvoluto poi dall'imperatore Enrico VI, ebbe da lui incarico di missioni a Pisa (1191) e a Genova (1194), e fu creato marchese di Ancona (1195) e conte del Molise (1197). Ma, morto Enrico VI, si ... Pàolo II papa Pietro Barbo (Venezia 1417 - Roma 1471). Divenuto cardinale prete del titolo di S. Marco (1440) per volontà dello zio materno Eugenio IV, godette di una posizione influente sotto Nicolò V e Callisto III, ma ebbe scarsa influenza sotto Pio II. Pontefice (30 ag. 1464), non rispettò la capitolazione elettorale ... cardinale Titolo di alta dignità ecclesiastica. Storicamente, i c. sono i più importanti e stretti collaboratori del pontefice. La nomina dei c. spetta esclusivamente al pontefice e la sua scelta deve cadere su uomini che siano già stati nominati sacerdoti e che eccellano per dottrina, moralità, pietà e prudenza ... benedettini Religiosi, uomini e donne, che vivono secondo la regola benedettina (camaldolesi, cistercensi e trappisti, mechitaristi, olivetani, silvestrini e vallombrosani). In senso più stretto quelli riuniti nella confederazione benedettina, o b. confederati. La regola benedettina, frutto dell’esperienza e della ...
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  • GUERRA DEI TRENT'ANNI
  • PENITENZIERE MAGGIORE
  • CARDINALE, VESCOVO
  • ABATE DI FARFA
  • MICHELANGELO
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    Enciclopedia on line
    Famiglia romana, discesa, a prescindere dalle origini leggendarie, dai conti di Segni. Il suo più illustre membro fu Giovanni Lotario, figlio di Trasimondo, eletto papa (Innocenzo III) nel 1198. Diversi suoi congiunti ebbero la tiara: Ugolino (Gregorio IX) e Rinaldo (Alessandro IV) mentre Giovanni (m. ...
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