. Voce del verbo latino, che ricorre in Rime dubbie V 32 per lei [la donna, del v. 27] dolorosa morte faccio / neque plus vitam, sperando, conservo, nel senso di " custodire ", " salvaguardare ".
conservo
consèrvo s. m. [dal lat. conservus, comp. di con- e servus «servo»], non com. – Compagno di servitù; chi è servo, insieme con altri, dello stesso padrone, o è soggetto alla stessa autorità: non errar: conservo sono Teco e con li...
conservare
v. tr. [dal lat. conservare, comp. di con- e servare «serbare, custodire, mantenere»] (io consèrvo, ecc.). – 1. a. Tenere una cosa in modo che duri a lungo, che non si guasti, non si sciupi: come fai a c. così bene la roba?;...