VEIDT, Conrad
Attore del cinema tedesco, francese, inglese e americano, nato a Berlino il 22 gennaio 1893, morto a Hollywood íl 3 aprile 1943. Esordì sullo schermo nel 1917. Nel 1920 componeva (Il gabinetto del dottor Caligari) il personaggio di Cesare, uno dei più significativi dell'espressionismo cinematografico. La sua maschera affilata, la sua mimica sobria eppure incisiva, i suoi grandi occhi limpidamente tragici lo facevano interprete accreditato della maggior parte della produzione Kammerspiel: dal Gabinetto delle figure di cera, 1924, alle Mani di Orlac, 1924, ai Fratelli Schellenoerg, 1926, allo Studente di Praga, 1926. Recatosi in Svezia interpretava I maledetti di Molander; in Ameriea, Erik il grande illusionista, 1928; di nuovo in Germania, L'ultima Compagnia, 1930, e Il congresso si diverte, 1931; in Inghilterra, Il fortunale sulla scogliera, 1931. Negli ultimi anni della sua attività, cioè dal 1932 alla morte, non produsse nulla che potesse aumentare la sua fama.